Le parole valgono. Inclusione, parità di genere e discorso d’odio fuori e dentro la rete – Formazione su Misura

Le parole valgono. Inclusione, parità di genere e discorso d’odio fuori e dentro la rete

La discriminazione di genere è un fenomeno ancora molto diffuso e si esprime attraverso pregiudizi e stereotipi rafforzati da un uso sessista del linguaggio, particolarmente diffuso anche in rete. Gli atteggiamenti discriminatori, che spesso sfociano in atti di violenza fisica e psicologica, non sono motivati soltanto dal genere, ma anche da fattori quali etnia, peso, età, status socio-economico. In questo corso vi forniremo alcuni strumenti e suggerimenti per combattere il sessismo linguistico, per difendersi in rete dall’hate speech e per contrastare così le varie forme di discriminazione nell’epoca dell’onlife.


Temi

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Modello didattico

Questo corso prevede una modalità di fruizione in autoapprendimento: puoi iscriverti in qualsiasi momento dell’anno e organizzare lo studio secondo i tuoi ritmi fruendo di un ricco kit di contenuti e attività (videolezioni, slide, dispense e questionari interattivi).

I materiali sono disponibili per 12 mesi a partire dal primo accesso in piattaforma.

Clicca qui per vedere il trailer del corso.

Obiettivi

  • Sviluppare una solida competenza digitale e conoscere le ricadute del digitale sulla Generazione Z.
  • Riconoscere le ambiguità del linguaggio, l’hate speech e utilizzare la parola responsabilmente, dentro e fuori la rete.
  • Conoscere i concetti di inclusione, inclusività e convergenza delle differenze.
  • Distinguere il sessismo e gli stereotipi di genere nel linguaggio.
  • Comprendere il concetto di binarismo di genere nella lingua e le strategie per superarlo.

Programma

Modulo 1. Contadini digitali o cittadini digitali?

Orientarsi oggi nel digitale.

Il concetto di onlife e la competenza digitale.

La cultura della comunicazione ad alto contesto: andare oltre ciò che si vede.

Generazioni a confronto: le ricadute del digitale sulla Generazione Z.

Le parole dell’onlife: crossmedialità, prosumer e infodemia.

Iperconnessione, permeabilità della rete e mente alveare: cosa intendiamo.

 

Modulo 2. Alfabetizzazione digitale, alfabetizzazione emotiva

Un focus sulla parola “alfabetizzazione”.

Il digitale nelle nostre azioni sociali.

Il legame tra alfabetizzazione digitale e competenza linguistica.

La parola nella rete: riconoscere le ambiguità.

Una parola come bussola: responsabilità.

 

Modulo 3. Come parlare d’odio alla Generazione Z

Il codice della Generazione Z: ipersemplificazione, frammentazione e funzionalità dell’e-taliano.

Coinvolgere le nuove generazioni nell’uso della lingua: la trap come indicatore linguistico.

Le seduzioni dell’hate speech o discorso d’odio.

Le nuove frontiere dell’hate speech: hate words, slurs, meme e black humor, stigma.

La comunicazione discriminatoria e le conseguenze implicite dello stigma.

Usare le canzoni per parlare d’odio.

 

Modulo 4. Lingua e inclusività nella società normocentrica

Inclusività: origine e definizione del termine.

La divergenza nella società normocentrica.

Inclusione, inclusività e tolleranza vs convivenza delle differenze.

La parola come spazio alla diversità.

L’ingiustizia discorsiva e l’hate speech.

 

Modulo 5. L’italiano è una lingua sessista?

Sessismo: definizione e sessismo linguistico.

Lingue prive di genere, lingue con genere naturale e lingue con genere grammaticale.

Il maschile sovraesteso nella lingua italiana.

L’uso e la formazione del femminile in italiano.

Gli stereotipi nei libri di testo e la resistenza al femminile.

L’uso del femminile nella lingua.

 

Modulo 6. Oltre il binario

Come rivolgersi a una moltitudine mista.

Binarismo di genere: cosa intendiamo.

Strategie per superare il binarismo di genere nella lingua.

Lo schwa per il plurale inclusivo: vantaggi e svantaggi.

Le sperimentazioni linguistiche come strumento per arricchire la nostra lingua.

Materiali didattici

Videolezioni registrate.

Slide di presentazione degli argomenti.

Esempi e buone pratiche.

Sitografia e bibliografia di riferimento.

Questionari interattivi per la verifica delle conoscenze acquisite.

Autori

Vera Gheno

Sociolinguista, traduttrice dall’ungherese e divulgatrice

Beatrice Cristalli

Consulente in editoria scolastica, formatrice e linguista

Destinatari

Insegnanti di ogni ordine e grado scolastico.

Info

I materiali e le attività previste dal corso corrispondono a un numero complessivo di 6 ore di certificazione.

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